Italia olivicola ha conseguito l’approvazione da parte dell’Agea di un programma di attività triennale, ed ha identificato nella Op CAPO SOCIETA’ COOPERATIVA AGRICOLA P.A ad essa aderente, soggetto esecutore di parte delle attività nella regione Abruzzo.

Ambiti di intervento regionali:

  1. MIGLIORAMENTO DELL’IMPATTO AMBIENTALE DELL’OLIVICOLTURA

   Misura 2b) Elaborazione di buone pratiche agricole per l’olivicoltura , basate su criteri ambientali adattati alle condizioni locale, nonché  la loro diffusione presso gli olivicoltori e il monitoraggio della loro applicazione pratica.

La presente azione è sviluppata nelle province di Pescara ,Chieti e Teramo  come assistenza tecnica, essendo  l’azione di tutela ambientale, già sviluppata in precedenti programmi comunitari.  Vengono  selezionate un campione di aziende olivicole,

Nella scelta sono  privilegiate le aziende più rappresentative in modo tale da realizzare interventi più efficaci relativamente alle attività previste all’interno di questo modulo progettuale, finalizzate all’introduzione di un disciplinare di produzione di qualità (Disciplinare di coltivazione integrata dell’olivo – CNO Rev. 00 del 21/05/2018).

Le attività tecniche svolte sono riconducibili a due tipologie d’interventi:

  • Incontri divulgativi per l’adozione del disciplinare onde favorire negli agricoltori una crescita professionale e una coscienza eco-compatibile.
  • Assistenza tecnica alle aziende riconducibili alle seguenti tematiche:
  • Gestione della fertilità del suolo e delle risorse idriche;
  • Riduzione dell’impiego degli input chimici di sintesi;
  • Gestione sostenibile dell’ecosistema oliveto;
  • Difesa fitosanitaria;
  • Qualità delle produzioni;
  • Tutela e difesa degli habitat naturali.

Per quanto concerne la gestione del suolo, sulla base delle risultanze delle analisi effettuate nell’ambito del presente progetto o eseguite contestualmente a progetti comunitari negli anni precedenti, i dati, opportunamente interpretati dai tecnici, in relazione alla situazione contingente, sono utilizzati per la redazione di piani di concimazione, nel rispetto delle quantità ammesse dal disciplinare e nel caso di aziende biologiche dei formulati ammessi dall’Ente di certificazione. Tali piani sono predisposti con lo scopo non solo di fornire gli elementi necessari alla nutrizione della pianta per la successiva campagna, ma cercando, attraverso soluzioni ecosostenibili, di aumentare progressivamente la fertilità del terreno in particolare il contenuto di sostanza organica.

Nell’ambito della difesa fitosanitaria, in particolare per la lotta alla Prays oleae (Tignola), le aziende vengono monitorate attraverso attività di campionamento delle drupe ed analisi delle stesse per la rilevazione del reale livello di infestazione e per la valutazione dell’epoca di intervento, della dose d’impiego e del principio attivo da utilizzare. E sia per quest’ultima che  per gli altri problemi fitosanitari, che hanno una diversa incidenza nella Regione, come Occhio di pavone,  Cocciniglia, Cicloconio, Rogna, Fleotribo, Margaronia ecc. e viene  svolta un’azione di monitoraggio visivo. Per quanto riguarda la Prays oleae, questa attività è  sviluppata principalmente nei mesi di giugno e luglio  con monitoraggio settimanale e divulgazione dei dati , e fino a raccolta delle olive per quanto riguarda il monitoraggio visivo in campo delle altre fitopatologie.

I dati rilevati settimanalmente vengono utilizzati per la predisposizione dei bollettini fitosanitari  di zona resi disponibili per gli olivicoltori presso gli uffici zonali delle organizzazioni professionali e presso il nostro sito internet www.oliovestino.it.

I servizi resi alle aziende olivicole attraverso quest’ attività sono relativi alla:

  • Diffusione dei bollettini;
  • Strategie di difesa da attuare;
  • Epoca e modalità dei trattamenti da effettuare.

Gli olivicoltori sono costantemente e tempestivamente informati sull’evoluzione della situazione dai tecnici, mediante visite aziendali, attività di sportello in sede, attraverso le indicazioni fornite dal bollettino fitopatologico prodotto settimanalmente sui livelli di infestazione attiva e sugli interventi da mettere in atto in relazione a quanto previsto dal disciplinare.

  Misura 2c) dimostrazione pratica di tecniche alternative all’impiego di prodotti chimici per la lotta alla mosca dell’olivo, nonché progetti di osservazione dell’andamento stagionale.

La presente azione è  sviluppata nella province di Pescara e  Chieti e Teramo come attività di osservazione e divulgazione dell’andamento stagionale del principale patogeno dell’olivo, la Bactrocera oleae.

Le attività svolte sono riconducibili a due tipologie d’interventi:

  • Monitoraggio patogeno per comprensori;
  • Divulgazione dati monitoraggio tramite bollettini fitosanitari.

Monitoraggio patogeno per comprensori:

Viene suddiviso il territorio regionale in due fasce-comprensori sulla base alla distanza dal mare: fascia collina litoranea e fascia collina interna. Le due fasce-comprensori presentano due tipologie climatiche che influenzano in maniera differente l’andamento di diffusione del patogeno specifico “bactrocera oleoria”,

Periodo di rilevazione dalla metà luglio alla metà di ottobre;

Per ogni singolo campo spia vengono installate 3 trappole a feromone per la cattura degli  adulti;

Campionamento delle olive con la raccolta di circa 100 drupe per campo spia.

L’analisi delle trappole e delle drupe vengono sintetizzate in un bollettino fitopatologico comprensoriale settimanale.

Il bollettino viene diffuso agli agricoltori con: affissione presso il frantoio, e le sedi locali delle organizzazioni professionali e sul sito internet dell’oleificio Capo  www.oliovestino.it.

I singoli agricoltori vengono informati attraverso un SMS direttamente sul loro cellulare o tramite messaggio di posta elettronica.

  1. MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ’ DELLA PRODUZIONE DI OLIO D’OLIVA E DELLE OLIVE DA TAVOLA

 Misura 4A: Miglioramento delle condizioni di coltivazione , di raccolta, di consegna e di magazzinaggio delle olive prima della trasformazione e connessa assistenza tecnica.

La finalità, conformemente  agli obiettivi progettuali, è quella di affiancare gli olivicoltori in tutte le loro scelte di gestione agronomica dell’oliveto per razionalizzare e migliorare gli interventi.

Le fasi operative realizzate dallo staff tecnico e attribuzione dei carichi di lavoro:

–    Individuazione delle aziende olivicole

–   Attivazione del servizio di assistenza tecnica agli olivicoltori.

I servizi resi agli olivicoltori attraverso questa attività sono così sintetizzabili:

  • diffusione dei bollettini
  • strategie di difesa da attuare
  • principio attivo, epoca e modalità dei trattamenti da effettuare.

Per quanto riguarda la gestione agronomica dell’oliveto, sono  rese consulenze direttamente alle aziende olivicole su temi specifici: inerbimento, lavorazioni del terreno, e in seguito vengono effettuate su potatura e concimazione, sviluppando insieme agli agricoltori piani di concimazione adatti alla specifica situazione della coltura e del terreno .

Inoltre gli olivicoltori sanno che presso la O.P.Capo è sempre presente almeno un tecnico  per le varie problematiche tecnico-agronomiche riscontrate: difesa fitosanitaria, concimazione, potatura, gestione delle lavorazioni, gestione qualità del prodotto, ecc.

Misura 4d) Assistenza tecnica alla produzione , all’industria di trasformazione oleicola, alle imprese di produzione delle olive da tavola , ai frantoi e alle imprese di confezionamento per quanto riguarda aspetti inerenti alla quantità dei prodotti.

Descrizione degli interventi realizzati

Nell’ambito di questo modulo progettuale, vengono attivate una serie di azioni finalizzate all’applicazione di un sistema organizzativo e gestionale per l’attività di  molitura.

Nella prima fase, prima dell’avvio della campagna olearia, vengono realizzate attività di sensibilizzazione tecnica a beneficio degli olivicoltori, per richiamare i principi applicativi del sistema organizzativo, in particolare gli elementi costitutivi del piano:

  • gestione (calendarizzazione delle epoche di raccolta)
  • servizi accessori (prenotazione binz, ritiro e riconsegna partite di olio).

Nella società Capo è svolta attività prevalente relativa all’attività di frantoio ( ricevimento olive, controllo, trasformazione, cisterne, confezionamento ecc) viene  inoltre svolto all’interno, nel momento della produzione  un servizio di analisi sensoriale riguardante: acidità, perossidi, esami organolettici, polifenoli per ciascuna partita di olive molite. L’olio prodotto viene conservato in cisterne di acciaio con gas inerte (azoto o argon) per conservare in modo perfetto questo nobile prodotto che, dopo essere stato certificato ( Clicca qui per maggiori informazioni sulla tracciabilità dell’olio), viene immesso sul mercato.